Cari amici,
se ci guardiamo intorno ci accorgiamo che nemmeno gli uomini sono rimasti immuni dalla tentazione di usare la crema antietà o di un ritocchino qua e là del proprio corpo: è vero, stiamo vivendo in un’epoca in cui ci si prende più cura della propria persona e del proprio benessere, che non è più solo un problema al femminile ma è diventata una esigenza anche del maschio, non solo latino.
Alcuni test della società Unipro, servizi di Cosmetica Italia hanno evidenziato i comportamenti di acquisto in ambito della cosmetica. Nello scorso anno il 27,6% dei cosmetici venduti è stato rappresentato da prodotti maschili; un giro d’affari molto consistente di circa 55 milioni di euro annui. Dalle statistiche risultano venduti prodotti per l’igiene e per il corpo, prodotti per capelli e profumi. Le donne non detengono più il primato della cura del corpo. L’uomo è “diventato” narciso e, sempre più frequentemente, da accompagnatore del gentil sesso diventa egli stesso cliente del centro benessere, delle palestre, mirando a raggiungere un connubio perfetto tra prestanza fisica e attenzione all’estetica.
Narciso non è più solamente un personaggio della mitologia greca famoso per la sua bellezza, che disdegnava chi si innamorava di lui. Anche l’uomo moderno si innamora della sua stessa immagine, riflessa in uno specchio che non è più di acqua, ma non muore cadendo nel fiume in cui si specchiava.
Nel beauty del perfetto narciso, oggi troviamo la crema idratante per ammorbidire e tonificare la pelle, un antiage ideale per coprire le occhiaie da ore piccole, un gel per capelli.
Il narciso del terzo millennio prova ogni tipo di lozione per rinforzare i capelli, e piuttosto che vedersi calvo si rade come il bellissimo Yul Brynner del cinema post bellico (che peraltro i capelli li aveva e li radeva per scelta). Non mancano neppure deodoranti e profumi, creme rassodanti per diminuire il girovita oppure tisane per avere un ventre piatto.
All’uomo d’oggi piace piacere, non rinuncia mai al proprio sex appeal, lo cura in ogni dettaglio; è vanitoso quanto e forse più della sua compagna, con la quale è sempre più complice, ora, anche nell’acquisto e nell’uso dei prodotti cosmetici.
Luciana E.