La Costa degli Etruschi – parte prima

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È tempo di vacanze; denaro permettendo ci si prepara a fissare camere, alberghi, case in cui potersi riposare.
Vi propongo un itinerario, è in Italia e dà la possibilità di fare escursioni alternative al mare: si tratta della Costa degli Etruschi.
Si estende per tutta la Toscana, terra dai mille colori bagnata dal mare per circa 90 chilometri, caratterizzata dai profumi del Mediterraneo, dove tratti scogliosi si alternano a spiagge sabbiose. Tutta la costa si presenta libera o dotata di stabilimenti balneari. I ristoranti e le trattorie sono specializzati in una eccellente cucina marinara, che diventa ancora più prestigiosa se accompagnata dai vini della zona.
Si può percorrere la strada del vino e dell’olio: Sassicaia, Ornellaia, e non solo, sono prestigiosi D.O.C. della zona compresa tra Bolgheri, Val di Cornia, Terratico e Montescudaio. Pinete, spiagge, boschi e parchi sono ovunque, a poca distanza dalla costa.
Tutti i porti della Costa, da Livorno a Piombino, sono insigniti della bandiera Blu dell’Unione Europea.
La storia, l’arte, l’archeologia e l’accoglienza della gente contribuiscono a rendere unica la vacanza qui.
Si possono praticare moltissimi sport prettamente marinari, dal diving al windsurf-surf-kitesurf, alla vela.

La prima città, a nord del nostro itinerario è Livorno, capoluogo di provincia. livorno

È sul mar Tirreno a circa 15 chilometri a sud della foce dell’Arno. È un grande centro industriale, commerciale e turistico, il suo porto è notevole.
Tra le città toscana è la più moderna, sviluppatasi notevolmente dalla seconda metà del Cinquecento; è interessante dal punto di vista artistico urbanistico per la struttura cinquecentesca e per i suoi monumenti:  la  Fortezza Vecchia e la Nuova cheFortezza_Vecchia,_Livorno    fortezza nuova  risalgonoal XV-XVI secolo oltre al monumento a Ferdinando I° dei Medici (granduca di Toscana dal 1587 al 1609), chiamato anche “dei Quattro Mori”. Apprezzabili sono le chiese barocche di San Ferdinando e di Santa Caterina. Da non dimenticare i curiosi serbatoi (neoclassici) dell’acquedotto, detti “il Cisternone” e “il Cisternino”. A Livorno sorsero, nell’Ottocento, i primi stabilimenti balneari d’Europa, insieme alla nascita dell’idea stessa della vacanza marina.
Ha un aspetto moderno piuttosto gradevole: circondata dalla periferia che abbraccia il centro storico, è uno dei porti più importanti d’Italia.
È sede del Museo provinciale di Storia Naturale del Mediterraneo, conosciuto per il contenuto scientifico delle sue Sezioni espositive: la Sala del Mare, la Sala dell’Uomo, l’Orto Botanico.
Vi sorge il più grande acquario della Toscana, che propone ai visitatori un affascinante viaggio alla scoperta del Mediterraneo, senza nulla togliere alla Terrazza Mascagni realizzata in travertino  terrazza dalla quale si è catapultati sul panorama delle isole dell’Arcipelago Toscano, e dalla quale si può vedere, ad esempio, la Torre della Meloria,torre meloria livorno costruita nel settecento sulle rovine del faro eretto dai Pisani nel XII secolo a sette chilometri dalla costa per segnalare la zona di bassi fondali di fronte al porto, che fu teatro dello scontro fra la Repubblica marinara di Genova e quella di Pisa, nel 1284.
Non dimentichiamo i bellissimi borghi storici che guardano il mare o sono immersi nella campagna e che hanno delle tradizioni secolari.
Di Livorno non finiremmo mai di parlare perché tante sono le particolarità: dal 1881 è sede della prestigiosa Accademia Navale, dove è all’ancora la Americo Vespucci 300px-AmerigoVespucci (il veliero della Marina Militare costruito come nave scuola per l’addestramento degli allievi ufficiali).
Sempre a Livorno è il Santuario della Madonna delle Grazie,  santuario madonna delle grazie dove è custodita una Collezione di ex-voto religiosi di tema marinaresco, dedicati alla patrona della Toscana.
Escursioni possono essere organizzate per raggiungere l’Isola di Capraia, un’area protetta posta al centro del Santuario dei Cetacei e meta privilegiata degli amanti della natura e del mare.
Proseguendo il nostro itinerario verso sud attraverso i Monti Livornesi, si può visitare un famosissimo Parco che copre una vasta area compresa tra i Comuni di Livorno, Collesalvetti e Rosignano Marittimo Solvay (Solvay è un gruppo belga operante nel settore chimico e farmaceutico). La Solvay, scaricando in mare gli scarti di fabbrica, ha reso la zona di Rosignano-Vada un luogo ai limiti dell’incredibile. Il mare di un azzurro turchese e la spiaggia bianca candida richiamano paesaggi tropicali. La spiaggia e il mare – che sono stati insigniti di bandiera blu – attraggono centinaia di turisti durante tutte le stagioni.
Vale veramente la pena di ammirare il mare fantasticamente azzurro e le spiagge bianche da sogno! per gli appassionati di sport, la spiaggia è attrezzata per il kite-surf.
Naturalmente non sono da dimenticare la Torre di Pisa e il suo Battistero, a… un tiro di schioppo da Rosignano!!

cecina

Scendendo a sud troviamo Cecina, una cittadina vivace e moderna. Il corso e la piazza principale sono chiusi al traffico e sono luoghi di shopping o ritrovo.
Il mare è limpido, di un blu intenso; la sabbia è morbida, fiancheggiata a tratti da una folta pineta   pineta nell’ entroterra. Agli appassionati di bicicletta, Cecina offre degli itinerari veramente interessanti, nelle pinete, lungo il mare, per le strade di campagna o nei borghi antichi: strade scarsamente trafficate come i borghi di Montecatini,  Val di Cecina e Casale Marittimo (la parte più impegnativa perché è in salita, specie verso Guardistallo).Tra gli itinerari a cavallo, è di particolare bellezza quello che arriva a Bolgheri.

Luciana E.

 

 

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