È il fiore associato alla bellezza, alla seduzione, al profumo, alla regalità in ogni tempo e cultura. La sua origine è lontanissima nei tempi, dai giardini della Persia a quelli babilonesi ed egiziani. Anche i Greci e Romani ne furono grandi coltivatori e la utilizzavano come ornamento in feste e cerimonie. Predisponevano ghirlande per incoronare gli eroi e cospargevano di petali le stanze prima di un appuntamento galante.
Quando sono andata in pensione i miei colleghi mi hanno regalato un “soggiorno romantico” .
In hotel, dove abbiamo deciso di trascorrere la “notte romantica”, abbiamo trovato sul letto un cuore di petali di rosa, molto scenografico , i petali avevano invaso con la loro fragranza l’intera stanza. Devo dire è stato molto bello.
La rosa viene molto usata, anche al di fuori del “giardino”. E’ un elisir di bellezza, la cosmetica la utilizza per unguenti da massaggio, per bagni aromatici. Solitamente era usata da antiche regine come Cleopatra che curava il proprio corpo in una maniera ossessiva; certo era una donna molto bella. L’olio estratto dalle rose idrata e ammorbidisce la pelle, rigenera e rassoda i tessuti e ne favorisce la rilassatezza. Pensate che il profumo influisce benevolmente anche sui nervi da ansia e stress.
L’olio di rosa proviene in gran quantità dalla Bulgaria specialmente dalla Rosa Damascena 
犀利士
idth=”61″ height=”45″ />; viene raccolta la mattina presto e a mano per avere un’idea di quanti petali dover distillare. La caratteristica di questa rosa è il suo particolare e intenso profumo che rimane anche dopo i trattamenti industriali.
La Rosa Canina 
è una delle più efficaci perché è fonte di vitamina C. Molto usata per aiutare la digestione e per la salute delle gengive. E’ apprezzabile anche per aiutare la diuresi.
La Rosa Centifolia 
è depurativa, ha un effetto tonificante sul cuore e sul fegato, nonchè proprietà disintossicanti e rinfrescanti.
La Rosa Gallica 
cura il mal di gola, ha proprietà antisettiche e astringenti e antinfiammatorie.
La rosa viene usata anche in cucina. In Oriente viene usata per dare una nota particolare a sorbetti, gelati e dolci, scegliendo i petali di una rosa non trattata, dal colore intenso, rossa, e profumata.
Luciana E.
Ricetta per preparare una marmellata di petali di rosa rossa:
spezzettate 300 gr. di petali di rosa rossa, lavati e privati dell’unghia bianca,
mescolateli a 100 gr. di zucchero
fate riposare qualche ora
sciogliete 250 grammi di zucchero in una tazza di acqua, aggiungete il succo di mezzo limone.
unite i petali zuccherati, mettete in una casseruola e fate bollire a fiamma bassa per circa 20 minuti.
versate infine la marmellata in un vasetto di vetro, chiudete e rovesciateli sul coperchio per qualche minuto.
Buon appetito.