C’era una volta: la fede

Per ragioni che ometto, ieri mi sono fatto una passeggiata nella nebbia. Mi sentivo bene nel nulla, corrispondeva al mio stato d’animo. La gente compariva all’improvviso davanti a me, mi passava di lato e sfilava via di nuovo ingoiata dalla nebbia. Ho camminato verso la periferia, dove la nebbia si infittiva. Davanti a una chiesa…

C’era una volta: il prete

Ho sempre voluto credere che esista Dio, anche se non proprio quello dei cristiani. Da piccolo, mesmerizzato dalla religione, credevo fosse il Dio degli Ebrei, che è poi lo stesso dei cattolici, e lo pregavo. Essendo figlio di cattolici andavo all’oratorio, che era sotto la conduzione di don Franco, e don Franco era un uomo…

C’era una volta: il rimprovero

Quando ero bambino non amavo molto studiare. Lo trovavo faticoso e non ne vedevo lo scopo. Mi piaceva la storia, che sembrava un romanzo con tanti personaggi. Mi piaceva l’aritmetica perché era facile: poche regole da rispettare e il gioco era fatto. Le frazioni erano chiarissime: ½ è più di 1/3: mezza torta è meglio…

C’era una volta: la risata.

C’era una volta: la risata.

Per me, nei primi anni sessanta, il cinema era la più bella forma di divertimento possibile. Mi divertivo molto al cinema. Non ricordo esattamente che età avessi, però ricordo di essermi posto la domanda vedendo il volto sorridente di J.F.K.: quest’uomo va il cinema? Più avanti negli anni riuscii a rispondermi affermativamente. Lo amava! La…

C’era una volta: il campione

Non mi intendo di sport. La mia ignoranza non è però grave: se ne intende quasi tutta l’Italia, quindi lo sport va tranquillamente avanti anche senza di me; tanto tranquillamente che ci sono dubbi sul partito da votare alle elezioni, ma non sul fatto che i tanti corrotti delle discipline sportive debbano ricevere al massimo…

C’era una volta: la lettera

C’era una volta: la lettera

Oggi si fa presto a dire ti amo, ma c’era un tempo in cui il mondo andava più lentamente e i sentimenti duravano di più, dando l’impressione di essere più sentiti. Con le poste, male endemico italiano rimediato soltanto recentemente ma non definitivamente, una lettera impiegava tre-quattro giorni ad arrivare. La posta, tempo fa, si…